Un castello di inganni di Elisabeth George

Il detective di Scotland Yard Thomas Lynley si ritrova ad affrontare un incarico strettamente confidenziale affidatogli da Sir David Hillier.

La richiesta arriva da Bernard Fairclough, un ricco industriale, convinto che la morte di suo nipote preferito Ian non sia affatto accidentale. Lynley si fa dare una mano dai suoi affidabili amici Deborah e Simon St. James che lo seguono in incognito e si ritroveranno a dover frugare nei panni sporchi di una famiglia all’apparenza normalissima ma che nasconde situazioni complicate: una figlia che si fa mantenere dai genitori fingendosi invalida, un figlio che combatte con la droga e che si affanna per ritornare nelle grazie dei genitori, il figlio della vittima che cade nel giro della pedofilia…

Alla fine Lynley, cobn fatica e trattato come una pedina in questo gioco di perversione e menzogna, riuscirà a far crollare il castello di carte che nasconde la verità.

Elisabeth George è una delle mie scrittrici preferite, ma stavolta devo dire che mi ha un pò annoiata, questa storia manca di coinvolgimento e si perde in descrizioni secondo me inutili e che diluiscono la storia in modo esagerato. Secondo me stavolta l’Autrice ha esagerato con le descrizioni di fatti che non danno l’emozione e l’adrenalina necessarie ad un giallo. Una miscela di tanti temi che però vengono trattati in modo vago e noioso.


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La stanza dei cadaveri di Tony Black

Quattro ragazze trovano il cadavere di un’altra giovane ragazza fatto a pezzi in un cassonetto. Il caso viene affidato a Rob Brennan, appena tornato in servizio dopo un lungo periodo di depressione dovuto all’omicidio di suo fratello. Risolvere questo caso diventa perciò motivo di riscattarsi sul lavoro e rimettere insieme i pezzi della sua vita. Ma le insidie non sono dovute solo ai suoi problemi personali, deve anche stare attento ai suoi colleghi che gli mettono i bastoni fra le ruote e che cercano qualsiasi scusa per metterlo fuori gioco. Brennan è un uomo duro e forte e grazie al suo stacanovismo riuscirà a risolvere il caso della ragazzina scomparsa, mettendo in luce un losco traffico di droga e il giro drammatico di pedofilia in cui era caduta la vittima.

Un thriller ambientato in una Edimburgo losca e scura, dai contorni misteriosi e freddi che fa da cornice ad una storia ricca di colpi di scena che non permette nessuno scampo: il lettore resterà attaccato alle pagine e rapito completamente da Rob Brennan. Un nuovo detective oscuro, burbero e con una storia personale travagliata, semplicemente impossibile da dimenticare!

Complimenti a Tony Black e spero di riuscire a leggere anche la precedente serie di thriller che ha scritto!

Buona lettura…

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Combinazione mortale di Steve Hamilton

Mike è il protagonista di questa storia che ci racconta mentre è rinchiuso in carcere.

Dopo aver subito un trauma quando aveva otto anni, Mike non riesce più a pronunciare una sola parola, e dopo numerosi tentativi di farsi accettare nei vari istituti in cui viene mandato scopre di avere una particolare abilità: quella di riuscire ad aprire qualsiasi serratura, lucchetto e cassaforte. Un talento che lo fa diventare famoso agli occhi dei compagni di scuola ma che lo porterà anche a farsi conoscere nell’ambiente della malavita per salvare il padre della ragazza di cui è follemente innamorato: Amelia. Inizia così la sfida più dura per salvare il suo Amore e per riuscire anche a chiudere i conti con il suo triste passato.

Il punto di forza di questo libro è il modo in cui viene raccontata la storia di Mike. Infatti il protagonista stesso non ha il coraggio di scrivere tutto ciò che ha commesso quindi alterna in due blocchi temporali la sua vita: il blocco in cui è appena scampato alla morte e si trasferisce dallo zio Lito scoprendo così il suo innato talento di scassinatore che verrà usato dai compagni di scuola per alcuni scherzi. Ed il blocco del periodo che lo porta al carcere, i criminali, le varie tecniche di scassinatore i viaggi per raggiungere i vari “datori di lavoro”. I due periodi vengono alternati in modo perfetto, lasciando sempre il lettore col fiato sospeso fino alle ultime pagine, dove finalmente si scoprirà anche il motivo che l’ha traumatizzato in maniera tale da perdere la capacità di parlare.

Davvero speciale, ipnotico impossibile fermarsi di leggerlo. Un libro impossibile da lasciare nascosto e dimenticato da qualche parte a prendere polvere!

Buona lettura…

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Le mani sul vaticano di Carlo Marroni

Ormai non è più un segreto: il papa sta morendo. Il conclave è alle porte e si prospetta un’elezione difficile per lo scontro culturale dei vari possibili candidati. I favoriti sono il palestinese Sader e il gesuita e conservatore Simpson. Inizia così lo scontro tra i due schieramenti per ottenere il Trono di Pietro. I cardinali favorevoli a Simpson vogliono evitare a tutti i costi che diventi papa un arabo, quindi dà il via ad una macchinosa operazione per ottenere il possesso del luogo dove 2000 anni fa fu celebrata l’Ultima Cena e dove per i cristiani tutto ha avuto inizio. Ma non si tratterà solo di questo, perchè inizierà anche una crudele guerra fra cardinali che farà raiffiorare vecchi scandali che si credevano ormai dimenticati e sepolti.

Fanta-Romanzo di Carlo Marroni sul Vaticano che fa un ritratto di una realtà sconosciuta ai più e a cui sembra quasi impossibile credere: giochi di potere, scioccanti verità, corruzione per ottenere il massimo potere calpestando gli “avversari”.

Visto che l’ho letto proprio nella vicinanza di un imminente conclave per me è inevitabile pensare che al momento in Vaticano ci siano davvero questi sotterfugi e mosse anche politiche per mettere sul Trono di Pietro un uomo che possa rispondere al volere di chi detiene già il potere e può continuare a comprarlo…

Buona lettura…

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Lo spettro di Jo Nesbo

Dopo tre anni passati a Hong Kong Harry Hole torna a Oslo. Oleg, il figlio di Rakel, è in carcere accusato di aver ucciso Gusto, il suo migliore amico. La polizia trova il movente in una resa dei conti tra tossicodipendenti, ma Harry non ci crede ed inizia ad indagare per conto suo: Oleg, il ragazzo che ha creciuto come fosse figlio suo non può essere diventato un assassino.

Harry Hole, poliziotto maledetto, a Oslo perderà ancora una volta l’anima ricercando una verità che si nasconde nelle profondità di droga, alcol e di sentimenti che credeva di avere dimenticato. Un uomo che si troverà a dover lottare più volte per salvare la propria vita e quelle delle persone che ama di più al mondo.

Un thriller nero e che sonda la profonda tristezza dell’animo umano che troppo spesso viene colmata con la droga.

Jo Nesbo ci accompagna in una Oslo distrutta dalla mafia della droga e dalla corruzione della polizia che ne nasconde il traffico.

Secondo me uno dei libri di Jo Nesbo che mi è piaciuto di più, forse e soprattutto perchè l’autore è riuscito a lasciarmi con una leggera nota di malinconia e nostalgia.

Buona lettura…

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Ferite Profonde di Nele Neuhaus

David Goldberg è un reduce della Seconda Guerra Mondiale e dopo sessant’anni vissuti in America decide di tornare nella sua amata Germania. E’ proprio nella sua nuova abitazione viene ritrovato cadavere: inginocchiato, col busto rovesciato  in avanto e la testa in un lago di sangue. Un delitto anomalo per il capo commissario Oliver von Bodenstein e per la collega Pia Kirchhoff: l’anziano è stato ucciso con un proiettile alla testa ma l’anomalia riscontrata dai due detective è il numero 16145 tracciato col sangue della vittima sopra uno specchio.

Perchè un uomo di novantadue anni è stato ucciso in maniera così barbara? E perchè proprio lui, un esponente di spicco e influente della comunità ebraica?

Durante l’autopsia di Goldberg viene poi trovata un’informazione sconvolgenete: sul braccio sinistro dell’anziano vi è tatuato il gruppo sanguigno, elemento distintivo delle SS.

Poco dopo anche un altro anziano viene ritrovato morto con lo stesso modus operandi  e nel suo appartamento vengono ritrovati video e cimeli che riguardano Adolf Hitler, compresa una sua foto autografata.

Il tutto diventa ancora più intricato quando si scopre il legame delle due vittime con Vera Kaltensee, ottantacinquenne anch’essa molto influente e nota soprattutto per il suo attivismo in campo sociale; donna dalla vita irreprensibile e a cui il nazismo ha tolto tutto: la famiglia, la patria e tutti i suoi averi.

Possibile che una donna come lei intrattenesse rapporti con ex ufficiali delle SS? Possibile che sia proprio lei la donna che ha tessuto la trama per ordinare gli omicidi?

Bodenstein e Kirchhoff si ritrovano in un vortice di menzogne in cui ogni passo verso la verità viene bloccato dalla politica che ammorba la polizia e una delle famiglie più in vista dellla Germania.

Thriller ben strutturato che offre molti colpi di scena e che riesce a mantenere vivo l’interesse del lettore, mescolando suspence, storia e politica in una trama davvero appassionante.

Buona lettura…


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