Su un’isola della Svezia nel 1987 Ove ha nove anni ed assiste ad un efferato omicidio: tre persone che seppelliscono una donna nella sabbia lasciando libera solamente la testa… ma presto la marea la salirà e farà annegare la vittima. Quando il piccolo Ove capisce il pericolo per la donna è ormai troppo tardi.
Ventisei anni dopo l’omicidio viene affidato dall’Accademia di Polizia ad Olivia, ventiquattrenne coraggiosa e piena di fantasia. Forse perché su quel caso irrisolto ci aveva lavorato anche suo padre, ex agente morto alcuni anni prima; o forse perché il caso riguarda una ragazza giovane come lei e di cui ancora non si conosce il nome.
Ma quando Olivia inizia a fare scomode domande, tutti si chiudono a riccio, tutti si nascondono dietro un ostinato silenzio. Come aveva fatto tanti anni fa la marea che nascose ogni cosa. Solo la vendetta farà riemergere i motivi di quella morte assurda e incomprensibile, facendo tornare a galla storie di corruzione e prostituzione. Qualcuno è ancora vigile e nascosto nell’ombra, per cercare di risolvere una volta per tutte il mistero della donna annegata su quell’isola apparentemente deserta.
Un libro scorrevole e affascinante, dove si intrecciano i destini di persone il cui passato a volte è doloroso, pieno di segreti, psicosi e corruzione.
Bello anche se non lascia un segno particolare nell’anima del lettore, io non mi sono particolarmente affezionata ai personaggi della storia che sono stati descritti in modo un po’ anonimo e con poco sentimento, a mio parere.

Buona lettura…

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